Salsa Cubana (stile Casino)

Il ballo della Salsa Cubana è versatile, sanguigno e pieno di carica.

La sinergia di più balli e danze legati tra loro da un comune denominatore musicale è la tipologia che oggi meglio definisce il modo di ballare Salsa Cubana (Casino Cubano o, più semplicemente, ‘Casino’).

Son, Rumba Cubana e Casino si stemperano creando un’amalgama unica sulle note della Timba Cubana, dando vita ad un mix in cui la continua innovazione si innesta nella costante presenza della tradizione culturale e musicale afrocubana.

La salsa cubana è uno dei balli più versatili e la sua presa sul pubblico è immediata, sia per la carica della musica, sia per le movenze dei bailadores de Casino che utilizzano movimenti estrapolati da molte danze, come il Son, la Rumba, il rock’n roll, il chachacha, il mambo e da ultimo funky/hiphop.
Infatti Son, Rumba e Casino si mescolano assieme creando un fronte comune, ma aperto ad exploits identificativi dell’uno o dell’altro ballo durante lo stesso brano musicale.

Ognuno di questi balli, infatti, rappresenta un’anima del bailador.

La prima anima è il Son, l’alma antica, interpreta la base strutturale su cui poggia il ballo e identifica la parte romantica e sensuale della musica. Richiede la coppia chiusa, movimenti ondeggianti del bacino e delle spalle. Può essere usato per partire o per alternare pezzi aggressivi e dinamici, creando un effetto di contrasto notevole nel movimento dei ballerini.

La seconda anima, quella più moderna, è il Casino, ovvero la parte dinamica del ballo, fusione di movimenti/figure estrapolati dal rock’n roll, chachacha, mambo, richiede riflessi pronti e disponibilità da parte della donna a farsi “portare” ad eseguire le movenze comandate dall’uomo. 

Nel Casino la donna tende molto a “lasciar fare” all’uomo, assecondandolo nei giri (vueltas) di vario genere e difficoltà.

La terza anima è la Rumba, l’alma negra, i desideri e le pulsioni profonde ed ancestrali emergono in movenze aggressive e cariche di sessualità. Qui la donna e l’uomo ballano da soli e tirano fuori tutta la loro carica di sensualità con movenze fortemente erotizzate. La Rumba viene utilizzata specialmente per sottolineare i passaggi più marcati dalle percussioni ed evidenzia atteggiamenti di conquista/sfida fra l’uomo e la donna.

La capacità di inserimento/adattamento di questi tre elementi permette al “Casinero” (ballerino di Salsa Cubana) una vivida alternanza di azioni lente, veloci, sensuali, aggressive, dinamiche che rendono ballo qualcosa di veramente esplosivo, eliminando quella sensazione di noiosa monotonia esecutiva causata dai soliti giri e rigiri molto in voga fra gli appassionati del modello cubano.

Rueda de Casino

“La rueda si era formata casualmente, nei dintorni dell’area dedicata all’orchestra. Domenica dopo domenica un gruppo di appassionati si incontravano imitando, nel ballare e camminare, certe espressioni eleganti e ritmiche dei neri dell’Avana. Poco a poco stavano inventando un nuovo tipo di ballo, divertente, spettacolare, sensuale e invitante come il Son Cubano. 

Quando qualcuno chiedeva loro di che ballo si trattasse, questi rispondevano senza esitazioni: ‘Stile Casino’. Una notte dodici coppie si riunirono in cerchio e incominciarono ad inventare. Quella sera cantava Benny Morè: il gruppo di persone ballava talmente bene che attirò la sua attenzione. El Benny prese a stimolare il pubblico, a dare e a chiedere sempre di più ai ballerini in cerchio, facendoli ‘volare’ con il suo Son… Lo stesso Benny Moré dirigeva, ballava e cantava guidando lui stesso la Rueda nella frenesia del ritmo, giocando ed inventando passi derivati dai suoi stessi gesti e dalle ‘risposte’ dei ballerini che danzavano come un unico, vibrante, corpo. Quella notte nacque la Rueda.”

Durante gli scorsi anni ’60 a Cuba esisteva una danza popolare – alcuni la definivano una mania – che era ballata nelle strade, nei club e nelle case della gente comune.

Era chiamata ‘Casino Rueda’ o ‘Rueda de Casino’, oppure semplicemente ‘Rueda’.

L’originalità della Rueda Cubana, la sua unicità, è dovuta al fatto che viene ballata in circolo, in ‘ruota’, con un unico gruppo di partecipanti che ruotano in tondo, scambiandosi rapidamente i partners ed eseguendo complicate figure – qualche volta, ad esempio, girando come tante piccole ruote dentro la ruota ‘maestra’ e tutto, ovviamente, a tempo di brani di salsa sovente dal ritmo frenetico.

Negli ultimi 4 decenni il Casino Cubano ha raggiunto un grande successo favorendo la diffusione delle Ruedas, formate da conoscenti, amici e persone assidue ai differenti locali da ballo. La principale attrattiva della Rueda Cubana risiede nella quantità di giri, figure, frasi coreografiche e varianti di passi che il popolo di Cuba ha inventato, prendendo come punto di partenza il ballo tradizionale o imitando i cantanti e leader dei gruppi musicali. A partire dalla decade degli anni settanta e fino ai giorni nostri la Rueda de Casino si converte in un vero e proprio fenomeno di gruppo.

Nella Rueda gli uomini si divertono a “guarachar” (cioè a gareggiare) tra loro sfidandosi a suon di musica, le donne invece assumono il ruolo di coloro che vogliono conquistare.

Ogni movimento detto ‘chiamata’ ha un nome ed è compito del ‘cantante’ (detto anche ‘madre’), ovvero del leader della Rueda, dare i comandi e ‘chiamare’ spesso in veloce successione.

In generale, la Rueda è più scanzonata e meno tecnica del ballo in singola coppia: molte figure sono infatti sberleffi, prese in giro, allusioni sessuali, finte punizioni e amenità varie realizzate tra le risate generali di tutti i ballerini. La caratteristica principale della Rueda è di cambiare continuamente partner durante il brano: le coppie si smembrano e si riformano in continuazione, dando in tal modo la possibilità di far ballare tutti gli uomini con tutte le donne.

Si possono realizzare ruedas a partire da due coppie, fino all’infinito.

Nella Rueda si crea una nuova dinamica di gruppo: i ballerini imparano ad espandere i loro obiettivi di crescita, allargando la propria visione a volte limitata all’esecuzione di figure standard del ballo in coppia singola.

Con la Rueda si impara a coordinare e raffinare lo stile ed il senso del ritmo per farla riuscire al meglio.

Quando tutto questo avviene è veramente molto eccitante!

Si sviluppa una vera e unica armonia di gruppo, tanto da riuscire a sentire tutta la rueda fluire e rifluire, e ‘respirare’ nella meravigliosa musica AfroCubana/LatinoAmericana.

Il risultato è una strepitosa forma di danza, divertente sia da BALLARE che da GUARDARE.